domenica 3 settembre 2017

Qualificazioni Russia 2018: Norvegia-Azerbiaigian 2-0; domani sfida impossibile a Stoccarda contro la Germania



In altri tempi una vittoria contro l’Azerbaigian avrebbe suscitato ben poca felicità nei tifosi norvegesi: si sarebbe trattato di poco più che ordinaria amministrazione. Adesso invece, senza farci prendere comunque da immotivati entusiasmi, la vittoria ottenuta contro l’Azerbaigian non può che destare un certo piacere, o almeno rasserenare un po’ gli animi, per varie ragioni: anzitutto, perché all’ultima uscita contro gli azeri, seppur in trasferta, ci avevamo perso; poi perché siamo alla prima vittoria nel girone contro una squadra che non sia San Marino; infine perché la vittoria è arrivata senza alcun problema.

La gioia dei giocatori norvegesi dopo aver segnato il 2-0 (foto Børre Eirik Helgerud da fotball.no)




Un rigore (procurato e trasformato da un ritrovato Joshua King) e una goffa autorete (propiziata comunque da un velenoso assist nel cuore dell’aria di Haitam Aleesami) potrebbero far pensare a una vittoria quasi casuale della Norvegia, figlia più del caso che di un autentico dominio. In realtà, la Norvegia – che aveva segnato anche il terzo gol annullato dall’arbitro, probabilmente a ragione – ha controllato la partita senza mai rischiare alcunché.

“Abbiamo fatto un lavoro fantastico”, dice raggiante il ct Lars Lagerbäck a fine gara, “e si è visto in campo: abbiamo controllato la partita molto bene e mantenuto la porta inviolata. In casa abbiamo fatto una vittoria e due pareggi: ci piacerebbe fare dell’Ullevaal una fortezza inespugnabile, ma per riuscirci dobbiamo continuare a lavorare duro. Ci sono cose che possiamo fare meglio, nel complesso però i nostri giocatori meritano credito: il modo con cui hanno lavorato e l’atteggiamento complessivo non possono che suscitare il mio elogio”.

A tre partite dalla fine delle qualificazioni, la Norvegia ha possibilità solo teoriche di agganciare il secondo posto, che è occupato dall’Irlanda del Nord che si trova proprio a +9, ossia lo stesso bottino di punti ancora a disposizione: bisogna che la Norvegia le vinca tutte e tre e l’Irlanda del Nord le perda tutte e tre (ma la Norvegia a Belfast ha perso 2-0, quindi nel ritorno dovrebbe vincere con più di due gol di scarto per ribaltare lo scontro diretto), mentre la Repubblica Ceca deve perdere almeno una partita delle tre rimanenti (e comunque non deve fare più di sei punti: se ne fa sette, arriverebbe a pari punti con la Norvegia ma avrebbe il vantaggio dello scontro diretto a favore) ma non quella con l’Irlanda del Nord, nella quale deve vincere per forza (all’Irlanda del Nord, come già detto, basta un punto per rendersi irraggiungibile dalla Norvegia). Lo scenario è fantascientifico soprattutto perché prevede che la Norvegia vada domani a vincere a Stoccarda contro i campioni del mondo della Germania...

Prepariamoci quindi a questa prestigiosa trasferta senza alcuna ansia: lo sappiamo di già che i Mondiali 2018 ci sono preclusi. Così come sappiamo già che a Stoccarda anche un pareggio, o perfino una sconfitta onorevole, sarebbe un risultato straordinario. Andiamo dai maestri tedeschi con lo spirito di imparare qualcosa da chi ne sa più di noi: con l’Azerbaigian è andata bene ma l’Azerbaigian, con tutto il rispetto, è un banco di prova impegnativo ma non impossibile; è ora di vedere quanto i metodi di Lagerbäck possano funzionare anche in situazioni ben più complicate!


Qualificazioni Mondiali Russia 2018
Girone C
7° giornata, 1° settembre 2017

Oslo, Ullevaal Stadion, ore 20:45
Norvegia-Azerbaigian 2-0 (1-0)
Reti: 32° Joshua King su rig.; 60°autorete Rashad Farhad Sadygov.
Norvegia: Rune Jarstein (Herta Berlino), Jonas Svensson (AZ Alkmaar) [88° Omar Elabdellaoui (Olympiacos)], Håvard Nordtveit (Hoffenheim), Jørgen Skjelvik (Rosenborg), Haitam Aleesami (Palermo), Mohamed Elyounoussi (Basilea), Sander Berge (Genk), Stefan Johansen (Fulham), Mats Møller Dæhli (St. Pauli) [82° Jo Inge Berget (Malmø)], Joshua King (Bournemouth), Alexander Sørloth (Midtjylland) [73° Tarik Elyounoussi (Olympiacos)]. Allenatore: Lars Lagerbäck.
Espulso: 90° Badavi Guseinov (A) [0-2]
Arbitro: Daniel Stefanski (Pol).

Nello stesso girone
San Marino-Irlanda del Nord 0-3
Repubblica Ceca-Germania 1-2

Classifica
Germania 21
Irlanda del Nord 16
Repubblica Ceca 9
Norvegia 7
Azerbaigian 7
San Marino 0

8° giornata, 4 settembre 2017

Stoccarda (Germania), Mercedes-Benz Arena, ore 20:45
Germania-Norvegia

Nello stesso girone
Azerbaigian-San Marino
Irlanda del Nord-Repubblica Ceca

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