mercoledì 1 marzo 2017

ESCLUSIVA - A quattr’occhi con Malaury Martin, 4° parte: l’esperienza di vita in Norvegia


Concludiamo con questa quarta parte l’intervista esclusiva con Malaury Martin: come di consueto nei nostri incontri, parliamo con Martin anche della sua parentesi di vita in Norvegia, della quale conserva quei ricordi indelebili ma anche quelle difficoltà di adattamento che francesi o italiani spesso incontrano quando migrano così a nord (qua trovate la prima parte di questa intervista, qua la seconda, qua la terza).

Uno scorcio di Oslo vista dal mare (foto di Eleonora Masi)





Hai vissuto a Oslo nella tua esperienza al Lillestrøm. Che cosa ti porti di questa parentesi?

Sì, abbiamo deciso di vivere nella capitale perché con mia moglie siamo abituati a vivere nel centro città. A parte il meteo, difficile per la gente che viene dal sud, abbiamo apprezzato la vita organizzata di Oslo, del quale ho davvero tanti bei ricordi.

Qual è l’aspetto della vita norvegese che porteresti con te?

La qualità della vita e l’educazione nei confronti del paese dove vivi è quel qualcosa che porterei ovunque, non solo in Francia ma ovunque, e in Norvegia è qualcosa di eccezionale. La gente vivrebbe molto meglio, in paesi bellissimi e con climi molto più ospitali se seguisse lo stesso esempio di vita.

E la cosa più difficile a cui abituarsi?

Il clima, in assoluto, è la peggior cosa.

Cosa consiglieresti a un francese o comunque a una persona dell’Europa del sud che decide di andare a vivere in Norvegia?

Di andarci solo per le vacanze. Perché viverci è ben differente, per me era una scelta forzata perché dovevo rilanciare la mia carriera, quindi ho fatto dei sacrifici per farlo ed era la mia unica opportunità. Fare la scelta di andarci a vivere, per un italiano o un francese, è davvero difficile. Certo, dipende anche dalla città da cui provieni, ma per noi del sud è davvero complicato. Tra l’altro abbiamo incontrato dei francesi e degli italiani: penso che in un breve periodo sia anche una grande esperienza. Ma trasferirsi lì penso che sia complicato, perché è davvero una cultura totalmente differente. E poi bisogna amare il freddo, davvero tanto!

Il tuo piatto preferito in Norvegia?

Il pesce, anche perché non hanno tanti altri piatti che mi piacciono. Essendo abituato ai piatti mediterranei non ci sono molte cose che mi sono piaciute a livello culinario, ma chiaramente il pesce è ottimo.

Fine

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