mercoledì 25 dicembre 2013

Buon Natale e buon 2014 dal blog Calcio Norvegese!

A stagione ormai chiusa, il blog chiude i battenti per il 2013: non mi resta che augurare a tutti voi un ottimo Natale ed il migliore nuovo anno possibile! Vi saluto con un piccolo “pensierino”, ossia un video trovato in rete con i migliori 25 gol di questa Tippeligaen. La risoluzione è un po’ bassa, ma è un modo per portarsi nel nuovo anno un ricordo della stagione appena conclusa. Ancora auguri a tutti e grazie per l’affetto con cui seguite il blog e la sua pagina Facebook!



mercoledì 18 dicembre 2013

Dieci cose da ricordare della Tippeligaen 2013

Con l’ultima gara dei gironi di Europa League, che ha visto impegnato il Tromsø come unica squadra norvegese ancora in lizza, cala definitivamente il sipario sulla Tippeligaen 2013. Il campionato norvegese va ora in “letargo” per assecondare il rigido inverno scandinavo e, dopo le vacanze e il mercato, riaprirà i battenti il 30 marzo 2014. Prima di congedarci per quest’anno dai nostri lettori, ricapitoliamo le cose da ricordare della stagione appena trascorsa con questo articolo da me scritto per gli amici di tuttocalcioestero!

Frode Johnsen dell’Odd che ha vinto il titolo di capocannoniere 2013 a quasi quarant’anni! (Foto Digitalsport da aftenposten.no)

venerdì 13 dicembre 2013

Europa League, Sheriff-Tromsø 2-0: ora tutti a casa!

Ora è davvero tutto finito. Anche il Tromsø chiude la stagione 2013 dopo un’appendice malinconica e assai poco soddisfacente in Europa League, nella quale al termine della fase a gironi si ritrova con un misero punto in sei partite, un bottino davvero troppo magro che relega la squadra norvegese all’ultimo posto della graduatoria. Anche la trasferta in Transnistria contro lo Sheriff, la squadra con cui all’andata era arrivato l’unico punto del girone, si conclude mestamente con un pareggio, rimediato in una serata fredda e nebbiosa al cospetto di un pubblico che non è esattamente quello delle grandi occasioni, visto che neanche la squadra di Tiraspol, anche lei già eliminata matematicamente, non aveva più molto da chiedere da questa competizione.

I giocatori dello Sheriff festeggiano dopo aver segnato il primo gol della serata.

giovedì 12 dicembre 2013

Oggi “ultimo giorno di scuola”: Sheriff-Tromsø di Europa League chiude la stagione 2013

Tutte le squadre norvegesi sono ormai in vacanza, pronte allo shopping natalizio non solo per quel che riguarda regali e strenne per amici e parenti ma anche per quanto concerne il mercato dei calciatori che inizia a scaldare i motori. C’è tuttavia ancora una squadra che non ha concluso la propria stagione: si tratta del Tromsø che, quantunque retrocesso dalla Tippeligaen, è ancora impegnato nel girone K di Europa League, dal quale è però già eliminato. Stasera, comunque, anche il Tromsø concluderà la propria stagione: quella in programma alle 21:05 (22:05 locali) a Tiraspol contro lo Sheriff è infatti l’ultima partita della fase a gironi, una sfida utile solo per la gloria, visto che anche i padroni di casa sono già eliminati.

Lo stadio Sheriff di Tiraspol ieri durante l’allenamento del Tromsø (foto da til.no)

mercoledì 4 dicembre 2013

Europa League: Tromsø-Tottenham 0-2

Si è giocata giovedì nella nevosa e fredda Tromsø (meno tre gradi la temperatura al calcio di inizio) la penultima partita dell’anno della stagione norvegese 2013, quella tra i padroni di casa e gli inglesi del Tottenham, sfida valida per il girone K di Europa League (l’ultima partita che resta ancora da giocare prima di chiudere definitivamente i battenti è Sheriff-Tromsø del 12 dicembre, nella giornata che chiuderà la fase a gironi di questa competizione). Mentre le altre squadre norvegesi sono già in vacanza, proprio il retrocesso Tromsø continua la stagione per onorare l’impegno in Europa League, sebbene ormai ogni speranza di accesso alla fase ad eliminazione diretta sia ormai spenta anche da un punto di vista aritmetico. Del resto, nemmeno per il Tottenham, che al contrario è già qualificato per la fase successiva, la partita dell’Alfheim significava granché. Ci si giocava solo l’onore, ed è anche per questo che il pubblico di Tromsø, nonostante la neve, è accorso sugli spalti dell’Alfheim: non capita tutti i giorni di sfidare una blasonata squadra inglese.

La formazione del Tromsø nella foto di rito prima della partita col Tottenham (foto dalla pagina Facebook del Tromsø)

mercoledì 27 novembre 2013

Notizia flash: Europa League, domani Tromsø-Tottenham

Si gioca domani sera alle 19 allo stadio Alfheim di Tromsø la partita di Europa League tra i padroni di casa e gli inglesi del Tottenham. Per il Tromsø si tratta di una sfida così prestigiosa che i biglietti per la gara sono esauriti da tempo, tuttavia per i norvegesi ormai non c'è più alcuna speranza di qualificazione. Anzi, a stagione norvegese ormai già conclusa,e il Tromsø è chiamato a fare i conti con una retrocessione tanto inaspettata quanto dolorosa: una delusione così grossa non potrà di certo essere lavata da una ormai ininfluente partita di Europa League, tuttavia il blasone dell'avversario e la massiccia presenza di pubblico dovranno essere di stimolo per i ragazzi del Tromsø per provare almeno a fare una buona figura e chiudere questa brutta stagione in modo dignitoso... (Articolo pubblicato in versione flash perché chi vi scrive in questo momento è all'estero…)

Steinar Nilsen, impassibile sotto la neve (foto da fil.no)

lunedì 25 novembre 2013

Coppa di Norvegia, spettacolo in finale: il Molde batte il Rosenborg 4-2!

Wow, emozioni sconsigliate ai deboli di cuore nella finale di Coppa di Norvegia disputatasi ad Oslo tra Molde e Rosenborg. L’atto finale della stagione calcistica norvegese – resta solo al Tromsø il compito di giocare due partite ormai inutili di Europa League – regala quanto di meglio ci si potesse aspettare in una sfida tra due squadre compatte e quadrate, assolutamente determinate nella volontà di portarsi a casa il prestigioso trofeo.

Jo Inge Berget del Molde segna il gol del 2-2 che cambia la partita (foto da aftenposten.no)

domenica 24 novembre 2013

Notizia flash: al Molde la Coppa di Norvegia 2013!

Scoppiettante finale di Coppa di Norvegia: la spunta il Molde che batte 4-2 il Rosenbrg al termine di una gara densa di emozioni! A domani per l’articolo completo!

Foto NTB Scanpix da aftenposten.no

Segui Molde-Rosenborg in diretta tv!

Potete seguire la finale di Coppa di Norvegia 2013 tra Molde e Rosenborg sul sito della tv norvegese NRK cliccando sulla foto qua sotto: si tratta di uno streaming legale perché NRK detiene i diritti di trasmissione della gara anche al di fuori dei confini della Norvegia.

Oggi finale di Coppa tra Rosenborg e Molde

Ci siamo, il “Superbowl norvegese” accende oggi i propri riflettori sulla partita più sentita della stagione, la finale di Coppa di Norvegia, che da queste parti è un vero e proprio evento sportivo assai seguito. Vincere la Coppa è infatti considerato un obiettivo prestigiosissimo più o meno quanto vincere il campionato, per questo non è tanto importante cosa ottiene chi vince la Coppa (Europa League o simili), l’importante è semplicemente vincere la Coppa.

Una veduta dello stadio Ulleval di Oslo dove si giocherà come sempre la finale di Coppa di Norvegia (foto Scanpix da altomfotball.no)


domenica 17 novembre 2013

Il Sarpsborg 08 vince lo spareggio col Ranheim e resta in Tippeligaen

Una doppietta di Mohammed Elyounoussi – che dopo i sei gol in campionato arrotonda così il proprio bottino di reti stagionali – consente al Sarpsborg 08 di vincere per 0-2 in casa del Ranheim, confermando così la vittoria per 1-0 nel match d’andata, e di aggiudicarsi lo spareggio per la Tippeligaen. Per il Sarpsborg, dopo la vittoria risicata dell’andata, il compito è stato più semplice del previsto, nonostante la presenza relativamente significativa dei tifosi del Ranheim accorsi a sostenere i propri beniamini: il Sarpsborg 08 acquisisce così il diritto a disputare il terzo anno consecutivo di Tippeligaen. Niente da fare invece per il Ranheim, condannato a rimanere in Adeccoligaen e a non tornare nella massima divisione dalla quale manca dalla lontana stagione 1955/56 (non si chiamava ancora Tippeligaen): il Ranheim nel 2010, allorché era tornato in Adeccoligaen dopo qualche tempo nelle categorie inferiori, partecipò ai playoff, uscendo in semifinale ai supplementari contro l’Hønefoss; il quale Hønefoss perse poi la finale contro il Fredrikstad (in modo anche abbastanza catastrofico, un complessivo 8-1 tra andata e ritorno), e fu l’ultimo anno in cui nella post-season una squadra di Tippeligaen venne sconfitta da una della categoria inferiore (all’epoca però la formula dei playoff era un po’ diversa, visto che vi accedevano la terz’ultima di Tippeligaen e la terza, quarta e quinta di Adeccoligaen, che si incontravano in semifinali e finale senza ulteriori spareggi; nel 2011 invece i playoff non si sono disputati).

Festa grande per i giocatori del Sarpsborg 08 che, al ritorno dalla vittoriosa trasferta contro il Ranheim, sono stati accolti dai propri tifosi in un centro commerciale della città per celebrare insieme la salvezza in Tippeligaen (foto da sarpsborg08.no)

sabato 16 novembre 2013

Ritorno spareggio Tippeligaen: Ranheim-Sarpsborg 08

Si gioca oggi a mezzogiorno il ritorno dello spareggio per la Tippeligaen tra Ranheim e Sarpsborg 08: gli ospiti devono difendere il vantaggio esiguo maturato in casa all’andata quando hanno vinto per 1-0. Ci sono quindi tutti i prodromi perché la sfida sia all’insegna dell’equilibrio!

Un’immagine della Dnb Arena dove si svolgerà la partita (foto da soccerway.com)

venerdì 15 novembre 2013

La squadra flop del 2013: il Tromsø

Dopo aver analizzato la situazione della squadra top dell’anno, lo Strømsgodset, è giunto il momento di volgere gli occhi verso il “sud” della classifica – ma verso il nord della Norvegia – per vedere cosa è successo nella squadra più delusa del 2013, il Tromsø fresco di retrocessione.

Steinar Nilsen e Kjetil Olsen, allenatore e presidente del Tromsø, parlano già in aeroporto dopo la sconfitta di Bergen che ha sancito la retrocessione della squadra: la delusione è tanta ma non superiore alla voglia di ripartire più forti di prima (foto  Øyvind Sivertsen da aftenposten.no)

giovedì 14 novembre 2013

Andata spareggio Tippeligaen: Sarpsborg 08-Ranheim 1-0

Il Sarpsborg 08 in casa vince contro il Ranheim nell’andata dello spareggio per la Tippeligaen ma si mette tutt’altro che al sicuro in vista del ritorno in programma sabato: decide la contesa infatti una rete di Aaron Samuel a fine primo tempo, e la gara finisce 1-0 per il Sarpsborg. A Ranheim, quindi, tutti i giochi saranno ancora aperti.

Un momento di Sarpsborg 08-Ranheim (foto Digitalsport da aftenposten.no)

mercoledì 13 novembre 2013

Spareggio Tippeligaen: stasera andata Sarpsborg 08-Ranheim

Si gioca già stasera (ore 20:15) l’andata dello spareggio tra Sarpsborg 08 e Ranheim per stabilire l’ultima squadra che parteciperà alla prossima Tippeligaen. Il ritorno in casa del Ranheim è previsto sabato a mezzogiorno.
 
Un’esultanza dei giocatori del Ranheim durante la sfida di playoff contro il Mjøndalen vinta per 4-1 (foto Åge Storli Berg da ranheimfotball.no)

martedì 12 novembre 2013

La squadra top del 2013: lo Strømsgdoset

Lo yin e lo yang, lo zenit e il nadir: se volessimo trovare ad ogni costo la vera squadra vincente della Tippeligaen 2013 appena conclusa e la vera squadra perdente, il top e il flop, non avremmo problemi ad indicare i due estremi. Da una parte, lo Strømsgdoset fresco di titolo; dall’altra, il Tromsø, alle prese con una bruciante retrocessione. Ovviamente, ci sono tante altre squadre che hanno motivo di essere contente per la stagione appena conclusa (come l’Haugesund che ha agguantato un ottimo terzo posto e la prima partecipazione europea della propria storia, o come il Sandnes Ulf che si è salvato in barba ai pronostici iniziali) e altre che non saranno del tutto contente (non solo l’Hønefoss, che è l’altra squadra a retrocedere, ma pure il Molde, arrivato alla fine quinto ma dopo un avvio terrificante che lo ha relegato a lungo all’ultimo posto in classifica; e anche il Rosenborg, seppur secondo ma pensato per vincere, non sarà soddisfatto al massimo); ma queste due, Strømsgodset e Tromsø, sono senz’altro la squadra più contenta e quella più triste della Tippeligaen 2013. Approfondiamo quindi velocemente la situazione di queste due squadre, occupandoci oggi di chi ha vinto al titolo, mentre parleremo del Tromsø tra qualche giorno.

La maxi invasione di campo effettuata dai tifosi dello Strømsgodset per festeggiare ebbri di gioia la vittoria dello scudetto (in questa foto NTB Scanpix da aftenposten.no ne vediamo un momento) è vietatissima dai regolamenti e la Federazione Norvegese non l’ha per niente apprezzata, tanto che ha disposto un’inchiesta sul caso e minacciato sanzioni alla squadra. I più spiritosi tifosi del Rosenborg suggeriscono di punire il Godset con due punti di penalizzazione nella classifica di quest’anno... Ovviamente, questa sanzione è quasi impossibile: più probabile una forte multa, al limite accompagnata da una squalifica del campo.

lunedì 11 novembre 2013

30° giornata: lo Strømsgodset vince il campionato, il Tromsø retrocede!

È finita ieri la Tippeligaen 2013 e, all’ultima giornata, l’ha spuntata lo Strømsgodset, che ha fatto tesoro del punto di vantaggio che vantava sul Rosenborg prima di questi novanta minuti e, battendo l’Haugesund, si è portato a casa il titolo senza doversi preoccupare del risultato di Lillestrøm-Rosenborg.

La premiazione dello Strømsgodset (foto da aftenposten.no)

domenica 10 novembre 2013

Lo Strømsgodset vince la Tippeligaen 2013!

Aggiornamento flash: lo Strømsgodset vince la Tippeligaen 2013 battendo l’Haugesund per 4-0; per il Rosenborg la bella vittoria di Lillestrøm (0-3) è quindi inutile.

Foto NTB Scanpix da aftenposten.no

Guida all’ultima (e decisiva!) giornata di Tippeligaen

Ci siamo. Tra poche ore (alle 18) scenderanno in campo tutte le sedici squadre di Tippeligaen, in contemporanea, per giocare l’ultima giornata di campionato. E, come si sa, sia la lotta per lo scudetto che quella per la salvezza sono aperte... Diamo un’occhiata a quello che può succedere...

Un anno fa (foto da aftenposten.no) il Molde vinceva il campionato norvegese. Quale sarà la squadra che quest’anno scriverà il proprio nome sull’albo d’oro, lo Strømsgodset o il Rosenborg?

venerdì 8 novembre 2013

Europa League: l’Anji segna al 93° e il Tromsø è già eliminato

Quando ti trovi 0-0 a fine partita e l’arbitro assegna tre minuti di recupero, è difficile subire gol all’esatto scoccare del minuto 93, quando sarebbe bastato tenere lontana la palla dalla tua porta per qualche secondo in più al fine di evitare una sconfitta beffarda. Se però stai vivendo una stagione maledetta in cui ti sta succedendo di tutto, può succedere pure questo. E il Tromsø ieri sera ce l’ha fatta, ce l’ha fatta cioè a perdere 0-1 in casa subendo il gol al 93° esatto, praticamente sul triplice fischio dell’arbitro, un po’ come nelle partite di pallacanestro quando una squadra segna una tripla “sulla sirena”...

Runar Espejord cerca di eludere la sorveglianza di Alan Gatagov durante Tromsø-Anji di ieri sera (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

giovedì 7 novembre 2013

Europa League: stasera il Tromsø ospita l’Anji per restare in corsa nel girone

Sebbene in campionato sia ormai in una situazione più che traballante, ed anzi ad una giornata dal termine sembra difficilmente evitabile la retrocessione (potrebbe non bastare una vittoria a Bergen contro il Brann, e comunque nel migliore dei casi ci sarebbe da giocare lo spareggio per restare in Tippeligaen), il Tromsø stasera ha un’occasione d’oro per rilanciarsi nella lotta per il superamento del girone di Europa League. All’Alfheim arrivano infatti i russi dell’Anji, già affrontati a Mosca un paio di settimane fa: all’andata finì 1-0 per i padroni di casa, e il Tromsø fece poco per evitare la sconfitta; tuttavia, tra le due squadre non è sembrato esserci un dislivello tale che l’Anji possa sentirsi già in tasca la vittoria. Il Tromsø potrebbe essere un cliente scomodo...

Giocatori e dirigenti dell’Anji sono già arrivati a Tromsø ed ieri non si sono solo allenati, ma hanno anche fatto un giro nel centro della città norvegese, pubblicando poi molte foto sul sito della squadra, tra cui questa bel panorama con il ponte sul fiordo in bella vista (foto da fc.anji.ru)

mercoledì 6 novembre 2013

Adeccoligaen: promosse Bodø/Glimt e Stabæk

In attesa che domenica prossima si concluda – con il finale thriller che ci aspetta – la Tippeligaen, diamo un’occhiata a quanto successo quest’anno in Adeccoligaen (la “serie B”) che è terminata domenica scorsa. Tornano in “A” due squadre che già in passato han preso parte all’Adeccoligaen: se il Bodø/Glimt, assoluto dominatore del campionato, mancava da quattro anni dalla massima divisione (l’ultima apparizione risale al 2009), per lo Stabæk il passaggio nel “purgatorio” è durata una sola stagione, infatti, dopo la triste retrocessione dell’anno passato, la squadra di Bærum ha subito riguadagnato l’accesso alla massima serie. Però, se la promozione del Bodø era pressoché certa da molte settimane, quella dello Stabæk è stata in dubbio fino all’ultimo. All’ultima giornata giocata domenica, infatti, c’era proprio la sfida tra Stabæk e Bodø/Glimt e i padroni di casa, per essere sicuri di non essere superati dall’Hødd al secondo posto in classifica, serviva una vittoria; invece è arrivato un pareggio per 1-1. Tuttavia, l’Hødd – la squadra che l’anno passato ha vinto la Coppa di Norvegia è quest’anno ha preso parte all’Europa League – ha perso per 3-1 a Mjøndalen e, perdendo sul più bello una storica occasione, si è dovuto “accontentare” del terzo posto, che significa playoff.

Tifosi del Bodø/Glimt (foto Kent Grundstad da glimt.no)

martedì 5 novembre 2013

Resoconto di Tromsø-Strømsgodset

Ecco l’articolo su Tromsø-Strømsgodset (0-0) che ho scritto per gli amici di tuttocalcioestero.

Il tiro di Remi Johansen del Tromsø è l’azione più pericolosa della gara: colpisce la traversa (foto Rune Stoltz Bertinussen/NTB Scanpix da aftenposten.no)

lunedì 4 novembre 2013

29° giornata: solo pari Strømsgodset, il Rosenborg vince e torna a -1! Non è ancora finita!

Emozioni a palate! La Tippeligaen 2013 non ne vuole sapere di “arrivare a sentenza”, e continua a rinviare lo scioglimento di tutti i nodi della stagione. Ed ormai siamo arrivati all’ultima possibilità per prendere le decisioni: manca una sola giornata alla fine, nei novanta minuti finali si dovranno risolvere tutte le volate ancora aperte...

“Abbiamo il 50% di possibilità di vincere il titolo”, dice un ottimista Alexander Søderlund (che vediamo esultare con i compagni di squadra del Rosenborg dopo la vittoria contro il Viking nella foto Ned Alley/NTB Scanpix da dagbladet.no) nelle interviste di fine gara in vista della prossima giornata, l’ultima di Tippeligaen. A chi gli ricorda che allo Strømsgodset basta battere l’Haugesund per vincere il titolo a prescindere del risultato del Rosenborg, Søderlund risponde senza battere ciglio: “È vero, ma credo che lo Strømsgodset non sia abituato a giocare partite così importanti, sentiranno oltremodo la pressione e saranno molto nervosi dopo che oggi non sono riusciti ad andare oltre il pareggio a Tromsø...” L’attaccante ha giocato a Haugesund fino a metà di questa stagione, quindi conosce bene gli ex compagni con cui si sente spesso: “Se non perdono contro il Godset, ho promesso di regalare loro tre casse di birra!”

venerdì 1 novembre 2013

Aspettando la 29° giornata: riflettori su Tromsø-Strømsgodset

Domenica si gioca Tromsø-Strømsgodset, partita decisiva sia per lo scudetto (se gli ospiti vincono, di fatto chiudono la pratica e vincono quasi di certo la Tippeligaen) che per la lotta salvezza (se i padroni di casa non vincono, sono nei guai). Strømsgodset ovviamente favorito, attenzione però che il Tromsø in casa è un’altra cosa rispetto a quello che gioca in trasferta: dei 28 punti che ha oggi in classifica, ben 24 vengono da partite casalinghe (sette vittorie e tre pareggi in quattordici gare, bottino abbastanza buono, meglio ad esempio dell’Aalesund che, quinto in classifica, di punti in casa ne ha fatti 23) e solo 4 vengono dalle partite in trasferta (frutto di altrettanti pareggi su 14 gare: il Tromsø è ancora l’unica squadra del campionato a non aver mai vinto fuori casa). E lo Strømsgodset non vince all’Alfheim dal 2001... Ci sarà da divertirsi: questo è l’articolo su questo big-match che ho scritto per gli amici di tuttocalcioestero!

L’Alfheim Stadion di Tromsø (foto da soccermanager.com)

lunedì 28 ottobre 2013

28° giornata: Rosenborg ko, lo Strømsgodset vince ed è a tre punti dal titolo!

Attenzione, cari appassionati di calcio norvegese, forse ci siamo: la Tippeligaen 2013, alla terzultima giornata, sembra avere preso una direzione precisa, ed aver trovato finalmente un pretendente al titolo. La 28° giornata ha sciolto molti nodi, soprattutto in vetta: è venuto meno l’equilibrio che regnava tra Strømsgodset e Rosenborg, fino a ieri prime a pari punti. E decidono i gol negli ultimi minuti. In uno degli anticipi di sabato, è infatti caduto il Rosenborg sull’insidioso Aker Stadion, campo base di un ritrovato Molde che, dopo un girone di andata da piena retrocessione, ha ingranato troppo tardi ma ha ingranato bene, tanto che nelle ultime sette partite ha portato a casa sei vittorie e un pareggio (19 punti, mica male!) Decide all’80° un rigore di Magne Hoseth. Finisce 1-0 (vedi sintesi), Rosenborg con le mani nei capelli, Strømsgodset che si stropiccia le mani davanti alla tv...

È ancora l’ungherese Peter Kovacs, che qua vediamo festeggiato mentre esulta, a regalare la vittoria al suo Strømsgodset, che si avvicina vieppiù al titolo (Foto Digital Sport da aftenposten.no)

venerdì 25 ottobre 2013

Europa League, niente da fare per il Tromsø a Mosca: l’Anji vince 1-0

La buona notizia è che nelle due partite con le squadre più o meno alla sua portate del gruppo K di Europa League (lasciamo stare la partita con il Tottenham che è troppo forte per tutte le altre, al momento è a punteggio pieno e potrebbe restarlo fino alla fine), il Tromsø ha dimostrato di potersela giocare. La cattiva notizia è che da queste due partite è arrivato alla fine soltanto un misero punticino. Dopo il pareggio-beffa con lo Sheriff all’Alfheim, ieri è arrivata un’opaca sconfitta vicino a Mosca contro l’Anji, in una gara in cui il Tromsø non ha particolarmente demeritato, ma nemmeno ha fatto faville, anzi...

Steffen Nystrøm del Tromsø, sulla sinistra, affronta Ayodele Adeleye dell’Anji durante il match di ieri sera (Foto AFP/Getty Images da uefa.com)

mercoledì 23 ottobre 2013

Europa League: Anji-Tromsø, sfida tra squadre in crisi

Ben cento posizioni precise precise nel ranking Uefa (i russi sono all’87° posto, i norvegesi al 187°) separano l’Anji dal Tromsø. Questo significa quindi che i biancorossi venuti dal nord non hanno alcuna speranza domani sera contro i russi venuti dal sud nella sfida valida per la terza giornata del girone K di Europa League? No, in realtà le cose stanno forse in modo diverso da come dicono i numeri e le statistiche.

martedì 22 ottobre 2013

Maradona è tornato

Segnaliamo volentieri una interessante iniziativa editoriale dedicata agli amanti del calcio in generale (non solo di quello norvegese!)

lunedì 21 ottobre 2013

27° giornata: Strømsgodset e Rosenborg vincono e restano in testa a pari punti! E la battaglia è aperta ancora su ogni fronte!

Alle umani genti, si sa, è connaturata la possibilità di sbagliare: nessuno è perfetto e, come dice la gnomica saggezza popolare, anche se perseverare è ritenuto diabolico, errare è la cosa più umana di questo mondo. Eppure, nel serrato finale di campionato norvegese che stiamo seguendo ormai senza più fiato, ci sono molte squadre alle quali il lusso dell’errore – nemmeno il lusso di un solo errore – non è più concesso. La pena per chi sbaglia adesso infatti è vedere andare in fumo gli obiettivi – e gli sforzi – di un intero anno di lavoro.

Peter Kovacs dello Strømsgodset festeggia dopo l’importantissimo gol segnato all’Aalesund (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

mercoledì 16 ottobre 2013

Con l’1-1 all’Islanda, la Norvegia chiude le pessime qualificazioni ai Mondiali! E ora... “addio” Oslo?

Si sono concluse ieri all’Ullevaal di Oslo le qualificazioni dei Mondiali per la Norvegia. L’1-1 contro l’Islanda entra nella storia ma non della nazionale norvegese bensì di quella ospite, i “cugini” islandesi (scandinavi di periferia, per così dire), che in virtù del secondo posto conseguito nel girone raggiungono i playoff per il Mondiale che, se superati, consentirebbero loro di qualificarsi per la prima volta alla fase finale di una manifestazione così importante. Un caloroso in bocca al lupo agli islandesi. Alla fine, non c’è stato bisogno del “biscotto”: l’Islanda per essere sicura dei playoff doveva vincere ad Oslo perché altrimenti, in caso di vittoria della Slovenia in Svizzera, avrebbe perso la seconda piazza. Ma la Slovenia in Svizzera ha perso. Non stiamo a fare gli “italiani” e non mettiamoci a supporre cosa sarebbe successo se la Slovenia fosse andata in vantaggio in Svizzera: non è successo, e alla fine l’1-1 è stato sufficiente agli islandesi per passare e ai padroni di casa per non concludere queste pessime qualificazioni ai Mondiali con l’ennesima figuraccia.

L’Islanda festeggia: è ai playoff per il Brasile! La Norvegia invece ha poco da festeggiare! (Foto Erlend Aas/NTB Scanpix da aftenposten.no)

sabato 12 ottobre 2013

La Norvegia viene travolta per 3-0 dalla Slovenia ed è fuori dalla corsa per il Mondiale!

Eppure, dagli altri campi qualche notizia positiva sarebbe anche arrivata: i dissesti soprattutto nel girone dell’Italia (con la vittoria dell’Armenia sulla Bulgaria) hanno riaperto a quella che sarà la seconda del girone E la possibilità di non essere la peggiore seconda dei gironi Uefa e quindi di accedere ai playoff. Ma a noi norvegesi importa poco: il secondo posto senz’altro non sarà nostro (potrebbe essere dell’Islanda se martedì vincerà proprio ad Oslo: non dovrei dirlo, ma a questo punto, per affetto verso i “cugini” islandesi, è uno scenario che non mi dispiacerebbe). Ieri, anche se la cosa era già nell’aria, è arrivata con roboante evidenza l’ufficialità che la Norvegia i Mondiali di Brasile 2014 li guarderà in televisione: a Maribor, contro una Slovenia in netta ascesa, è arrivata una sonora sconfitta per 3-0.

Maribor (Slovenia), ieri sera: questa foto non ha bisogno di tanti commenti... (Foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 11 ottobre 2013

Qualificazioni Mondiali: la Norvegia all’ultima spiaggia si affida alla “rivoluzione” di Høgmo

Vincerne due su due e toccare ferro. La nazionale norvegese è all’ultima spiaggia, e forse leggermente oltre: per sperare ancora di andare in Brasile e giocarsi i Mondiali, la Norvegia infatti deve anzitutto vincere entrambe le partite che ancora le restano (Slovenia a Maribor stasera ed Islanda ad Oslo martedì); questo garantirebbe, a prescindere dai risultati degli altri campi il secondo posto del girone (il primo è già fuori portata), però non l’accesso ai playoff, ai quali accedono solo le migliori otto delle nove seconde classificate dei gironi Uefa, e la Norvegia rischia – per i pochi punti che ha in carniere al momento – di essere quella che rimane col cerino in mano. Se le cose dovessero andare bene, resterebbero poi da giocare i playoff. Ma di questo ci occuperemo a suo tempo se le cose saranno andate per il verso giusto.

Per-Mathias Høgmo (a sinistra) e Tor Ole Skullerud sono carichi e pieni d’entusiasmo per l’inizio della loro nuova avventura professionale: guidare la nazionale di calcio della Norvegia! (Foto Espen Tvedt da fotball.no)

martedì 8 ottobre 2013

Il calendario delle squadre impegnate nella lotta per lo scudetto, per il terzo posto e per la salvezza

Dopo la pausa di domenica prossima per gli impegni delle nazionali, alla Tippeligaen non mancheranno che quattro giornate al termine. E, come detto ieri, nessuno dei verdetti è stato ancora emesso. Due squadre lottano per lo scudetto, tre per il terzo posto (l’ultimo che assegna l’Europa League), tre per il terzultimo posto (l’unico che porta ai playoff invece che alla retrocessione diretta). Vale la pena di dare un’occhiata alle partite che il calendario riserva alle otto squadre di Tippeligaen ancora in corsa per un obiettivo importante! Si noteranno alcune cose interessanti: ad esempio, il Rosenborg deve giocare tre sfide in trasferta e una sola in casa! (In MAIUSCOLO le partite in casa, in minuscolo quelle in trasferta)

André Danielsen del Viking, in corsa con la sua squadra per un posto in Europa League (foto Kent Skibstad/NTB Scanpix da aftenposten.no)

lunedì 7 ottobre 2013

26° giornata: lo Strømsgodset aggancia il Rosenborg in vetta e torna primo per miglior differenza reti!

Baraonda Tippeligaen! A quattro giornate dal termine, nessuno – ripeto: nessuno – dei verdetti stagionali è ancora stato emesso definitivamente. E non è tutto: per tutti gli obiettivi, è bagarre aperta tra due o più squadre che, dopo la sosta di domenica prossima per lasciare spazio alle nazionali, sono pronte ad abbrancare il coltello tra i denti e giocarsi all’ultimo sangue i trecentosessanta minuti rimasti al fine di portare a casa il miglior risultato possibile. E soprattutto, cosa che rende ancora più avvincente questo campionato allo spettatore neutrale (quelli coinvolti dal tifo rischiano invece le coronarie!), è apertissima la lotta per lo scudetto.

Nicki Bille Nilsen imbrigliato dai giocatori dell’Hønefoss è l’immagine simbolo di una partita in cui il Rosenborg non è riuscito ad imporsi contro un avversario sulla carta molto inferiore (foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

venerdì 4 ottobre 2013

Tromsø sciupone in Europa League: lo Sheriff ridotto in dieci strappa il pari all’Alfheim (1-1)

Una volta tanto ci si era messo pure l’arbitro a dare una mano al Tromsø. Ieri sera all’Alfheim, al minuto 73 della partita che in quel momento vedeva i padroni di casa già in vantaggio per 1-0, durante un duello aereo per la conquista del pallone Melli, difensore spagnolo dello Sheriff, ha colpito con la mano Morten Moldskred alla testa, in un intervento che a molti è parso del tutto fortuito e comunque non meritevole di una sanzione più grave di un’ammonizione. Ed invece il signor Simon Lee Evans, l’arbitro gallese designato dall’Uefa a dirigere questa partita della seconda giornata del girone K di Europa League, ha colto una malizia sfuggita ai più, ed ha sventolato allo spagnolo il cartellino rosso. A una ventina di minuti dalla fine, in vantaggio di un gol e con gli avversari in inferiorità numerica, il Tromsø si è sentito veramente in tasca una vittoria che sarebbe stata fondamentale sia dal punto di vista dei premi Uefa che da quello di una classifica che, considerata la sconfitta interna dell’Anji contro il Tottenham, iniziava a farsi veramente interessante.

Un’immagine della partita (foto AFP/Getty Images da uefa.com)

giovedì 3 ottobre 2013

Europa League: stasera Tromsø-Sheriff

È un Tromsø in piena bufera quello che si accinge a sfidare stasera, in una Norvegia del nord relativamente calda (in questi giorni, anche di sera, in città si è sui 10° gradi di temperatura), i moldavi dello Sheriff di Tiraspol, la mina vagante del gruppo K di Europa League. Si tratta di un match che può avere una caratura decisiva nelle sorti di un gruppo che comprende anche l’inarrestabile Tottenham (che non dovrebbe avere problemi a piazzarsi primo nel girone) e i russi dell’Anji, forti fino a pochi mesi fa ma adesso in fase di rifacimento (la rosa dei russi non è male, ma è totalmente nuova e non è detto che sia facile far girare subito bene calciatori che non hanno mai giocato insieme). Se l’Anji avrà più difficoltà del previsto, una tra Tromsø e Sheriff si potrà giocare le proprie chance di agganciare una clamorosa seconda posizione. Ecco perché la sfida di oggi è così importante.

Prima conferenza stampa prepartita per Steinar Nilsen (al centro), assieme a Svein Morten Johansen (direttore sportivo, sulla sinistra) e capitan Mika Koppinen (sulla destra), per discutere coi giornalisti della gara di Europa League contro lo Sheriff (foto da til.no)


mercoledì 2 ottobre 2013

25° giornata: Rosenborg e Strømsgodset non si fermano; Rosenborg e Molde in finale di Coppa; Høgmo nuovo ct della Norvegia

Dopo una veloce sosta per una veloce vacanza di chi vi scrive, riprendono le “trasmissioni” del nostro blog sul calcio norvegese. Facciamo un piccolo riepilogo delle notizie sulle cose avvenute in questa settimana.

Che settimana per Nicki Bille Nielsen. Il danese del Rosenborg, che mercoledì in semifinale di Coppa ha segnato il gol decisivo contro l’Haugesund, giovedì notte, ubriaco, ha scatenato una rissa in un pub di Trondheim a causa della quale è finito in carcere, nel quale ha passato la notte successiva (è stato scarcerato attorno a mezzogiorno con una bella multa da diecimila corone sul capo). I dirigenti del Rosenborg han fatto all’indisciplinato giocatore una bella lavata di capo, ma gli han consentito di giocare domenica sin dall’inizio (ha fatto pure l’assist per il gol di John Chibuike). Ed alla fine, è pure arrivata una sorpresa inattesa: Nielsen costernatalsen è stato convocato dalla Danimarca per le partite delle qualificazioni mondiali contro Italia e Malta! (Nell’immagine, Nielsen è sulla sinistra, costernato durante la conferenza stampa successiva alla sua scarcerazione, foto Glen Musk da aftenposten.no)

mercoledì 25 settembre 2013

Il blog si ferma per qualche giorno di ferie

A causa di una mia veloce (ma sospirata...) vacanza all’estero, il blog chiude per qualche giorno di ferie. Il prossimo articolo sarà pubblicato, salvo contrattempi, mercoledì 2 ottobre, ed in esso si tratterà sia della venticinquesima giornata di Tippeligaen, in programma dal 27 al 29 settembre, ma anche delle attese semifinali di Coppa di Norvegia, in programma stasera e domani sera con Rosenborg-Haugesund, re-match della sfida di venerdì scorso finita 1-1 sempre al Lerkendal, e Lillestrøm-Molde, incontro tra due squadre il cui campionato è stato deludente e che dalla Coppa di Norvegia potrebbero trarre il riscatto per una stagione fiacca. Di qui a mercoledì prossimo, se le moderne diavolerie elettroniche me lo consentiranno, è possibile che di tanto in tanto la pagina Facebook del blog venga aggiornata (non lo garantisco, ma ci può stare...) Un saluto a tutti, a presto!


lunedì 23 settembre 2013

24° giornata: Rosenborg e Strømsgodset pareggiano, il Tromsø perde a Sarpsborg ed è sempre più nei guai

Il 24 giugno 1974, a Kristiansand, il Rosenborg perse 4-0 contro lo Start. Era un venerdì. Da allora, il Rosenborg non ha mai perso una partita di campionato giocata di venerdì: è vero che di venerdì si gioca abbastanza di rado, ma è pur vero che si tratta di una statistica che “resiste” da quasi quarant’anni. Ed anche in questo 24° turno della Tippeligaen 2013 il Rosenborg, giocando l’anticipo del venerdì, è uscito imbattuto, confermando la predilezione per questo giorno della settimana: il venerdì ai ragazzi di Trondheim insomma porta bene. Ma non benissimo: al Lerkendal contro l’Haugesund, l’ex squadra della forte punta Alexander Søderlund, avrebbero fatto comodo i tre punti. Ed invece ne è arrivato solo uno, frutto dell’1-1 finale. Lo stesso Søderlund si accomoda in panchina, ed entra in campo solo all’87° al posto di John Chibuike, autore al 21° del gol del vantaggio Rosenborg; all’84° però, quando la vittoria sembra già al sicuro nel caveau nei sotterranei del Lerkendal, ecco il gol del pareggio ospite siglato dal solito Christian Gytkjær, il danese dai piedi buoni giunto al nono gol stagionale (vedi sintesi).

Una concitata fase di gioco di Brann-Strømsgodset (Foto Marit Hommedal/NTB scanpix da aftenposten.no)

venerdì 20 settembre 2013

Europa League: Tottenham-Tromsø 3-0

Era tutto previsto, quindi prendiamola con filosofia. “Siamo contenti già di giocare qua”, avevano detto quasi in coro i giocatori del Tromsø alla vigilia della sfida di Europa League a Londra contro il Tottenham: che i norvegesi tornassero dal White Hart Lane con un risultato positivo in saccoccia non se l’aspettava proprio nessuno, ed alla fine i padroni di casa hanno vinto 3-0.

Il tocco di fino di Jermain Defoe spalanca al Tottenham le porte del 2-0 nella gara vinta per 3-0 contro il Tromsø (Foto NTB Scanpix da aftenposten.no)

mercoledì 18 settembre 2013

Europa League, l’avventura del Tromsø nel girone comincia dalla trasferta contro il Tottenham!

Dopo l’unica apparizione della sua storia in una fase a gironi continentali, quella del gruppo chiuso all’ultimo posto nella Coppa Uefa 2005/06 (era ai tempi del girone da cinque, le avversarie erano la Roma, lo Strasburgo, la Stella Rossa di Belgrado ed il Basilea), il Tromsø domani esordisce nei gironi di Europa League nelle vesti di unica squadra a rappresentare i colori norvegesi ad uno stadio così avanzato delle competizioni europee. Sappiamo già tutto di quanto sia stato rocambolesco il cammino del Tromsø, propiziato da ben due “ripescaggi”, il primo dovuto al premio fair play che ha consentito ai biancorossi del nord di iscriversi alla Coppa nonostante l’anno passato non ne avesse acquisito (seppur di un soffio) il diritto sul campo, il secondo causato dalla squalifica del Besiktas che aveva appena eliminato i norvegesi. Tanta fortuna – quella che è mancata ai ragazzi di Agnar Christensen in campionato – ma anche qualche nota positiva: è vero che il Tromsø nei turni preliminari ha sofferto molto (come in occasione della sofferta qualificazione col Celje e il passaggio ai rigori coi lussemburghesi del Differdange), ma ha tirato fuori qualche coniglio dal cilindro, come la vittoria in casa per 2-1 nell’andata contro i turchi del Besiktas, affermazione vanificata sia dalla sconfitta di Istanbul che dalla squalifica dei turchi (a conti fatti, il Tromsø avrebbe potuto perdere quelle partite anche per 20-0 e sarebbe passato comunque) ma che in realtà ha dimostrato ai ragazzi del nord che, quando sono in giornata buona, possono battersela più o meno con tutti.


martedì 17 settembre 2013

lunedì 16 settembre 2013

23° giornata: Rosenborg ko a Tromsø, lo Strømsgodset vince e torna a meno due!

Correva il 23 giugno, nel calcio praticamente una vita fa: il Tromsø sconfiggendo il Lillestrøm ottenne l’ultima vittoria in campionato prima di un’interminabile serie di nove risultati negativi consecutivi, durante i quali i biancorossi del nord hanno conquistato la miseria di tre punti (frutto di altrettanti pareggi e ben sei sconfitte) e sono piombati nel bel mezzo della zona retrocessione. Un po’ come avvenuto nel match casalingo di Europa League vinto contro il Besiktas (vittoria col senno di poi inutile vista la squalifica dei turchi, ma che comunque fu una bella soddisfazione), di fronte all’ostacolo più difficile, il Tromsø ha trovato l’insperato colpo d’ala che gli ha consentito di ottenere un’affermazione di prestigio. Stavolta vittima della schizofrenia del Tromsø è niente di meno che il Rosenborg capolista lanciato verso lo scudetto e, da ieri, un po’ meno lanciato di prima, anche se pur sempre capolista: gli aspiranti campioni di Norvegia si sono in verità presentati all’Alfheim di Tromsø in una forma non del tutto esaltante, e i padroni di casa hanno ringraziato di cuore. È bastato loro un gol, quello di Magnus Andersen al 24°, per aggiudicarsi l’incontro, finito 1-0 (vedi sintesi). E la Tippeligaen 2013 cambia faccia.

Che serataccia per il Rosenborg! Dopo la sconfitta per l’Alfheim, la squadra si è trovata coinvolta pure in una disavventura nei cieli della Norvegia. L’aereo che riportava la squadra da Tromsø a Trondheim è infatti dovuto atterrare a Bodø (più o meno a metà strada) per via di un allarme bomba all’aeroporto di Trondheim in virtù del quale lo scalo è stato chiuso almeno fino alle 16 di oggi. Il Rosenborg ha quindi passato la notte e buona parte della giornata di oggi a Bodø. In questa foto, scattata ieri sera, vediamo John Chibuike, Cristian Gamboa e Nicki Bille Nielsen che, assieme ad altri compagni ai tavoli vicino, si rifocillano e ingannano insieme la lunga attesa causata da questo spiacevole contrattempo (foto Roy Tommy Bråten da aftenposten.no).

domenica 15 settembre 2013

Aspettando la 23° giornata: riflettori su Tromsø-Rosenborg

Ecco la scheda che ho scritto per gli amici di tuttocalcioestero su Tromsø–Rosenborg, anomalo big-match della 23° giornata di Tippeligaen (un testa-coda in cui entrambe le squadre, l’una per salvarsi l’altra per vincere il campionato, han bisogno dei tre punti). Oggi per la lotta salvezza si gioca anche l’importantissima Hønefoss-Start.

Una curiosa immagine dell’Alfheim Stadion di Tromsø prima della sfida di Royal League nell’inverno 2004 tra i padroni di casa e gli svedesi del Göteborg: a causa della neve, lo stadio venne praticamente smontato e rimontato poche ora prima della partita... (Foto Tor Richardsen/NTB Scanpix da tv2.no)

mercoledì 11 settembre 2013

Qualficazioni Mondiali: la Norvegia sprofonda con la Svizzera (0-2) ed è quasi eliminata

“Noi abbiamo giocato senz’altro una grande partita, e questo mi fa piacere; però devo dire che i norvegesi, anche se han dato tutto quello che avevano, non ci hanno mai impensierito, anzi ci hanno reso tutto facile”. Valon Behrami, titolare della nazionale svizzera nonché giocatore del Napoli, al termine di Norvegia-Svizzera non si nasconde: la prestazione dei padroni di casa non ha deluso solo il pubblico dell’Ullevaal, ma pure lui e l’intera nazionale ospite, che magari dagli avversari si aspettava qualcosa di più. E nessuno della Norvegia si offende per le dichiarazioni di Behrami, anzi tutti sottoscrivono: Daniel Braaten, ad esempio, a fine partita non si nasconde e ammette chiaramente che “loro han giocato meglio; è una serata molto triste per noi, abbiamo meritato di perdere, la Svizzera è una tacca sopra di noi, se proprio fossimo riusciti a fare una grande prestazione avremmo potuto agguantare un pareggio, ma non siamo stati abbastanza bravi”. E così via: la Svizzera espugna per 0-2 l’Ullevaal di Oslo e, mentre fa l’allungo decisivo verso il Brasile (solo un cataclisma potrebbe strappare agli elvetici la qualificazione che attende ormai solo la consacrazione aritmetica), affonda le ambizioni dei norvegesi padroni di casa, matematicamente impossibilitati a raggiungere la qualificazione diretta ed ormai estromessi quasi certamente anche dalla corsa per i playoff.

Fabian Schär elude la marcatura di Espen Ruud e segna di testa: questa scena, quasi identicamente, si è vista due volte ieri sera all’Ullevaal di Oslo, dove la Svizzera ha battuto la Norvegia per 2-0 (foto Cornelius Poppe/NTB Scanpix da aftenposten.no)