lunedì 30 aprile 2012

6° giornata: classifica terremotata, in testa irrompe lo Strømsgodset

Di tanto in tanto qualche gentile amico di questo blog mi chiede un pronostico sulle venture partite del campionato norvegese: io in questi casi mi vedo costretto a rifiutare non solo perché sono in generale una frana nelle previsioni, ma soprattutto perché il calcio norvegese è davvero imprevedibile. La sesta giornata che si è appena conclusa, ad esempio, ha stravolto tutti i pronostici e vede una classifica terremotata con sorprese sia in cima che in fondo.

Domenica pomeriggio a Bergen, prima di Brann-Vålerenga (che si è giocata alle 19°), si è svolta una mega-rissa stile far west tra i sostenitori delle due squadre. Sessanta le persone coinvolte, episodio minore rispetto a quello che succede in altri paesi ma di cui si è molto parlato in Norvegia, dove si è poco avvezzi (per fortuna) a queste cose. Nella foto, la polizia di Bergen (accusata dai media di impreparazione) durante il concitato pomeriggio (foto da www.aftenposten.no)


Le squadre che erano in vetta alla classifica non hanno la meglio dei loro rognosi avversari: il Rosenborg non riesce ad espugnare il campo dell’Aalesund che, nonostante gli ospiti vadano due volte in vantaggio (con due marcatori doc come Rade Prica e Steffen Iversen), rimonta in entrambe le occasioni, siglando il definitivo 2-2 (vedi sintesi) a tempo scaduto (con Jonatan Tollås Nation). Non fa meglio il Tromsø, che impatta in casa con l’Hønefoss (la partita termina con uno scialbo 0-0). Le due squadre di vertice, dopo questa frenata, vengono risucchiate nel ventre della classifica dalla carica delle squadre che montano da dietro. E alla fine di questo rocambolesco giro di giostra, si accaparra la leadership solitaria la squadra che non ti aspetti, lo Strømsgodset, che espugna Lillestrøm con un gol di Adama Diomande, un ragazzo del ’90 (norvegese ma di chiare origini ivoriane) che, sebbene praticamente all’esordio in Tippeligaen (vi aveva fatto tre sporadiche apparizioni con la maglia del fu Lyn Oslo tra il 2008 e il 2009), è già alla terza rete stagionale. È il secondo anno che lo Strømsgodset si trova in testa alla classifica ad inizio campionato: è vero che l’importante è esserci alla fine, ma questo dimostra le grandi ambizioni di gloria di questa compagine.

Inizio di annata da favola anche per il Sogndal, che si toglie lo sfizio di battere i campioni in carica del Molde per 2-1 (vedi sintesi), nonostante lo svantaggio iniziale, e di issarsi al secondo posto in classifica (proprio col Rosenborg). Non è da meno, un solo punto dietro (col Tromsø), l’Haugesund che, trascinato dall’inarrestabile Alexander Søderlund (a segno anche stavolta, questo significa 5 reti in 6 partite, cioè quasi un gol a partita, e vetta solitaria della classifica marcatori, nonché possibilità alte di essere richiamato in nazionale dove ha già giocato le amichevoli di gennaio), espugna per 0-2 Stavanger dando una grossa delusione ai padroni di casa del Viking.

Visto che siamo in tema di clamorose vittorie esterne, come possiamo non parlare del Sandnes Ulf? Fino alla scorsa domenica, questa matricola debuttante non aveva mai vinto in Tippeligaen, ora è arrivata la seconda vittoria consecutiva (a vincere ci si prende gusto), e stavolta in trasferta, sul campo del Fredrikstad, sconfitto 3-4 dopo una partita incredibile, ricchissima di emozioni che fanno la gioia del pubblico (vedi sintesi). Tra gli ospiti, si mette particolarmente in luce Tommy Høiland, autore di una doppietta.

La classifica, cortissima, non si limita come dicevamo alle sorprese “di alta quota” di cui abbiamo appena parlato. Negli abissi della zona retrocessione, infatti, troviamo altri ospiti inattesi. Dallo Stabæk non ci si aspettava una stagione sugli scudi, ma nemmeno una partenza da zero vittorie e un pareggio in sei giornate! La quinta sconfitta (consecutiva, perché il pareggio era arrivato alla prima giornata) è casalinga, per mano dell’Odd Grenland, un’altra squadra in difficoltà che aveva bisogno dei tre punti e li trova grazie alle reti di Frode Johnsen (al 3°) e di Torgeir Børven, il quale chiude i conti già alla mezz’ora del primo tempo (finisce 0-2). Siccome piove sempre sul bagnato, lo Stabæk deve fare i conti anche col brutto infortunio di Torstein Andersen Aase, che prende una brutta botta alla testa in un’azione di gioco che gli procura una commozione cerebrale che lo terrà lontano dai giochi almeno tre settimane. Nelle zone basse, oltre al Lillestrøm di cui si è già parlato, troviamo l’altra grandissima delusion di inizio stagione, delusione ancora più sorprendente di quella dello Stabæk: stiamo parlando del Brann, relegato dal tonfo casalingo (1-2) col Vålerenga (un’altra squadra dall’avvio non scoppiettante), alle penultima posizione con soli tre punti. A Bergen (dove Lars Grorud, reo di essersi fatto espellere al 48°, è sul banco degli imputati) si vive un incubo!

In questa giornata, niente posticipo di lunedì, visto che già domani si torna in campo per il primo turno di Coppa di Norvegia. Primo Maggio di scampagnate per le squadre di Tippeligaen, alle prese con incontri poco più che amichevoli contro squadre dilettantistiche (solitamente di Third Division) in trasferte che richiedono solitamente non più di un’ora di pullman (non c’è un vero e proprio sorteggio, gli abbinamenti sono fatti anche seguendo vari criteri tra cui anche quelli geografici di vicinanza). Dovrebbero esserci molte goleade e poche sorprese. L’unico incontro su cui accendere i riflettori è quello del Vålerenga (che l’anno passato fu la prima squadra di Tippeligaen estromessa dalla competizione, essendo stata sconfitta dal Kjelsås al secondo turno, unica squadra di massima serie ad essere eliminata così presto). Andrà in scena infatti il primo “derbissimo” di Oslo tra Lyn e Vålerenga. Il Lyn fino al 2009 militava in Tippeligaen (che negli anni sessanta ha pure vinto per due volte) e il derby contro il Vålerenga era pentitissimo (l’ultimo andato i scena è stato, in Tippeligaen, il 9 settembre 2009, 4-1 per il Vålerenga). Poi il Lyn nel 2009 è retrocesso e nel 2010 è addirittura fallito, sparendo dai traccianti del calcio norvegese. Ma è una squadra che esiste ancora, essendo ripartita dai livelli amatoriali più bassi. L’anno passato, in Fourth Division, ha vinto venti partite su venti, e quest’anno milita in Third Division. Il divario tra le due squadre dovrebbe comunque essere incolmabile, ma chissà che l’aria del derby non regali qualche sorpresa…!

Dopo le scampagnate del Primo Maggio, si torna regolarmente in campo nel weekend per il 7° turno, con il big-match tra le due grandi sorprese di questo inizio 2012, lo scontro diretto tra Strømsgodset e Sogndal.

6° giornata
27/4: Aalesund - Rosenborg 2-2
28/4: Lillestrøm - Strømsgodset 0-1
Viking - Haugesund 0-2
Fredrikstad - Sandnes Ulf 3-4
Stabæk - Odd Grenland 0-2
Tromsø - Hønefoss 0-0
Sogndal - Molde 2-1
29/04: Brann - Vålerenga 1-2

Classifica
Strømsgodset 13
Sogndal 12
Rosenborg 12
Haugesund 11
Tromsø 11
Hønefoss 10
Vålerenga 10
Molde 9
Sandnes Ulf 8
Aalesund 7
Odd Grenland 7
Viking 7
Fredrikstad 5
Brann 3
Lillestrøm 3
Stabæk 1

Classifica marcatori
5 gol: Alexander Søderlund (Haugesund)
4 gol: Riku Riski (Hønefoss), Nikola Djurdjic (Haugesund), Steffen Iversen (Rosenborg)

7° giornata
4/5: Rosenborg - Stabæk
5/5: Odd Grenland - Tromsø
6/5: Vålerenga - Fredrikstad
Haugesund - Lillestrøm
Sandnes Ulf - Hønefoss
Strømsgodset - Sogndal
Molde - Aalesund
7/5: Brann - Viking

Coppa di Norvegia, 1° turno (incontri in cui giocano squadre di Tippeligaen)
1/5: Askim FK- Fredrikstad
Avaldsnes - Haugesund
Bjarg - Brann
Flekkefjord - Viking
Florø - Sogndal
Gvarv - Odd Grenland
Herd - Aalesund
Lommedalen - Stabæk
Lyn - Vålerenga
Porsanger - Tromsø
Røa - Hønefoss
Skjetten - Lillestrøm
Solberg - Strømsgodset
Staal Jørpeland - Sandnes Ulf
Sunndal - Molde
Tiller - Rosenborg

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